Esistono gli insegnanti felici: sono persone che hanno trovato la (rarissima) giusta misura nella propria dimensione professionale. Le abitudini che elenchiamo di seguito contribuiscono alla felicità individuale ma anche ad una maggior resa lavorativa: la serenità infatti è alla base di ogni docente produttivo. Ecco dunque le cose che gli insegnanti felici evitano di fare:
- NON SI ASSUMONO TROPPI INCARICHI. Sappiamo bene quanto lavoro stia dietro il buon funzionamento di una scuola e quanto sia difficile trovare personale disponibile ad assumersi incarichi. Non cediamo alla tentazione di farcene carico in misura eccessiva: non più di uno o due incarichi al massimo.
- NON SI ASPETTANO LA PERFEZIONE. Gli insegnanti felici non hanno la pretesa che tutto sia perfetto ma accettano le imperfezioni proprie e degli alunni; nei quaderni, nei lavori e in aula!
- NON SI FANNO METTERE FRETTA. I migliori risultati si ottengono seguendo il proprio tempo e soprattutto il feedback che si riceve dai bambini. Accelerare per “tenere il passo” con le classi parallele o con la programmazione non dà altro che ansia e insoddisfazione.
- NON VIVONO SOLO PER LA SCUOLA. Un insegnante felice è un insegnante che si prende cura di sé, coltivando la propria vita al di fuori delle mura scolastiche. Che si tratti di un libro, una mostra, una bella cena o un viaggio non importa: ciò che ci fa star bene ci migliora come insegnanti.
- NON TEMONO DI PROVARE COSE NUOVE. Un docente felice non ha paura di buttarsi in qualche novità, di accogliere proposte nuove e di collaborare su nuovi percorsi. Una parte di timore è fisiologica e naturale ma gli insegnanti più soddisfatti sono coloro che restano disponibili a mettersi in gioco.
- NON TRASCURANO I RAPPORTI COI COLLEGHI. I rapporti con le persone con cui lavoriamo sono determinanti nella costruzione di un sentimento positivo nella quotidianità. Coltiviamo dunque la nostra quotidianità con azioni positive di collaborazione e scambio!
Che ne pensate? Vi ritrovate in queste 6 cose?
Potete trovare qui altri nostri articoli sulla vita a scuola:
10 errori da evitare in classe
Stili di apprendimento: caratteristiche e suggerimenti per la didattica.
Che bello! Le prime cinque mi appartengono tutte;per la sesta devo dire che dopo 42 anni di scuola ho qualche difficoltà a confrontarmi con chi spesso non ha nessuna delle precedenti sensibilità.
Sono pienamente d’accordo con quanto letto, ma che difficile poter condividere tutto questo . Tutti , insegnanti e dirigenti dovrebbero leggerli.
Grazie.