É raro trovare albi di qualità che trattino temi complessi con intelligenza ed originalità, in particolare su temi impegnativi come gli errori e il perdono. Ci è piaciuto tantissimo “Lento lentissimo” di Jon Fosse, illustrato da Lucio Schiavon, ed. Iperborea.
LA STORIA: Per un impulso improvviso e incontenibile, un bambino non resiste alla tentazione di rubare una banana dalla borsa di una vecchietta che cammina lenta lentissima per strada. Da quella che appare come una piccola monelleria quotidiana nasce una grande storia di suspense e intense emozioni, che parla di senso di colpa, onestà e rispetto, di saper dire grazie e scusa, di uno sbaglio che diventa un’occasione per crescere.
ONESTÁ, PERDONO, ERRORI A CUI PORRE RIMEDIO: temi importanti a cui spesso viene associata una narrazione paternalistica e piena di retorica, che mette il bambino in condizione di avvalorare un pensiero bianco/nero, privo di sfumature. Ci è piaciuto moltissimo invece l’approccio di quest’albo, davvero innovativo e utilissimo per lavorare con i bambini sulle emozioni connesse ai nostri (sacrosanti) errori.
Una splendida intensità e carica emotiva scritte magistralmente dal Premio nobel per la letteratura 2023, Jon fosse, accompagnate dalle illustrazioni ipnotiche di Lucio Schiavon: un’esplosione di colori che accompagnano, in modo inaspettato ma perfetto, il racconto.
Il libro è perfetto per un percorso sull’errore e la sua importanza. Ecco la nostra proposta didattica:
- SBAGLIARE… SI DEVE!
Partiamo da un’attività creativa, per cui non ci sarà bisogno di niente di particolare: fogli e colori. Chiediamo ai bambini di pensare ad un momento in cui hanno commesso un errore e di sfogare l’emozione che provano sul foglio: accartocciandolo, rompendolo, piegandolo… Ora invitiamo i bambini a fare una riflessione: il foglio è da buttare? C’è modo di rimediare? Possiamo ancora utilizzarlo? Offriamo uno spunto: possiamo utilizzare comunque il foglio. Ripassiamo le pieghe e poi riempiamo di colore gli spazi. Da un errore, che sembrava essere definitivo, è uscito un lavoro stupendo, pieno di positività.
2. L’ERRORE COME OPPORTUNITÁ: portiamo ai bambini esempi di grandi invenzioni scoperte per caso a seguito di errori. La penicillina o il pacemaker non esisterebbero se non fossero stati fatti degli errori. Un percorso per far comprendere ai bambini che gli errori non sono fallimenti, ma occasioni per imparare e scoprire! Un link per approfondire l’argomento: https://www.wired.it/scienza/lab/2020/12/14/scoperte-scientifiche-caso/
3. L’ALBERO DEL PERDONO: sul cartellone disegnate un grande albero spoglio.Consegnate ai bambini una foglia verde e un fiore colorato ciascuno. Sulla foglia scrivono (in modo anonimo, se vogliono): “Un errore che ho fatto o che a volte faccio…” Sul fiore scrivono: “Un modo per chiedere o dare perdono.” Incollano foglie e fiori sui rami: le foglie rappresentano gli errori, i fiori il perdono che nasce da essi. Possiamo ascoltare una musica piacevole per arricchire il momento di significato. Alla fine, avrete un albero pieno di vita e colori, dove gli errori diventano occasione di crescita e bellezza.
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VIE MAESTRE 
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