La valutazione è un momento fondamentale e delicato, che si costruisce con un percorso: più completo e consapevole è, più efficace sarà la valutazione stessa. Vi suggeriamo tre strategie da attivare in classe per la verifica delle competenze.
Teniamo conto del fatto che i nostri alunni hanno stili di apprendimento diversi e che quindi maggiore sarà la varietà di stimoli proposti, più efficace risulterà anche la verifica.
Cambiare modalità permette di cogliere progressi e difficoltà da più angolazioni. Noi noltre consideriamo la verifica come lo strumento attraverso il quale l’insegnante può regolare meglio la didattica in base ai dati raccolti.
- SPAZIO PER INFORMAZIONI EXTRA IN VERIFICA: Noi sovente concludiamo le verifiche con una domanda aperta: “C’è qualcosa che ricordi e non hai ancora scritto? Vuoi aggiungere delle informazioni?”Questo darà modo ai nostri alunni di integrare le cose che li hanno colpiti, che hanno studiato ma su cui non abbiamo fatto domande specifiche ecc. Diamo loro la possibilità di dimostrare ciò che sanno, ci sorprenderanno! Noi amiamo il fatto che sia una modalità inclusiva, che permette a tutti di dare prova di sé. Questo tipo di richiesta è uno stimolo al pensiero critico e alla creatività. Li invita a riflettere: “Cos’altro so su questo argomento?”, “Cosa mi piacerebbe aggiungere?”. Li abitua a non pensare solo in termini di risposta giusta/sbagliata, ma ad allargare lo sguardo.
- SEGNALI IN CLASSE: La verifica passa anche attraverso la comunicazione CONTESTUALE alla spiegazione. Cerchiamo di costruire un clima di classe dove i nostri alunni siano a loro agio se hanno difficoltà a comprendere un argomento. Fermiamoci periodicamente e concordiamo con i bambini un segno che ci dica subito se possiamo proseguire oppure se è bene fermarci e ripetere. Ad esempio: *AVETE CAPITO? POLLICE SU/GIÚ (ho capito/non ho capito)*QUANTO VI SENTITE SICURI da 1 a 5? Ogni bambino alza la mano indicando un numero che rappresenta il proprio livello di comprensione. Sembrano piccolezze ma spesso i bambini si bloccano all’idea di doversi esporre davanti ai compagni e non vogliono dire esplicitamente se stanno incontrando una difficoltà. L’uso dei segnali elimina questo ostacolo e facilita questo scambio comunicativo fondamentale.
- SCAMBIO DI RUOLI: Porre i nostri alunni in ruoli attivi ci consente di verificare in modo efficace quanto padroneggino un contenuto. Possiamo, ad esempio, chiedere loro di preparare una verifica su un certo argomento. Per farlo bambini devono ripassare, selezionare e rielaborare ciò che hanno studiato. Inoltre devono attivare un pensiero metacognitivo per individuare ciò che è fondamentale. Questo inoltre aiuta a ridurre il carico emotivo rispetto alle prove strutturate, spesso molto presente già alla scuola primaria. Possiamo far inventare agli alunni 2-3 domande a testa, poi raccoglierle e scegliere quelle più efficaci per creare una verifica comune. Dividere in gruppi: un gruppo crea domande a risposta multipla, un altro problemi, un altro domande aperte.Usare le domande create per un quiz di classe (tipo “sfida tra squadre”), così la verifica si trasforma in un momento cooperativo.
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Altri post sulla gestione della classe: PAUSE ATTIVE: cosa sono e perché usarle in classe. oppure GESTIONE DELLA CLASSE: riti per una gestione efficace dei momenti scolastici







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