Settembre sta per arrivare ed è tempo di accogliere i bambini che iniziano la classe prima… o di riaccogliere quelli che tornano nelle classi successive.
La prima è un momento davvero speciale e delicato: accogliere significa aiutare ogni bambino a sentirsi parte del gruppo, a prendere confidenza con il nuovo ambiente e a percepire che sì, è proprio nel posto giusto.
Lo sapete, l’accoglienza è un tema che ci sta molto a cuore. Per questo abbiamo preparato una serie di post insieme alla nostra amica Valeria Razzini, di Matematica in gioco (https://matematicaingioco.online/)
“LA SCATOLA DI PENELOPE” di P. Carnavas, Valentina Edizioni
PERCHÉ QUESTO ALBO: Penelope è al suo primo giorno di scuola. Deve confrontarsi e inserirsi in un ambiente nuovo e come sempre accade è curiosa e intimorita. Al centro dei suoi pensieri c’è il desiderio di fare amicizia con altri bambini, essere accettata, risultare simpatica. Tentativo dopo tentativo, delusione dopo delusione, Penelope compirà per intero questo capitolo della sua crescita scoprendo, alla fine, che la soluzione al problema è assai semplice e a portata di mano: è sufficiente essere se stessi e offrirsi agli altri con semplicità e spontaneità, per quello che si è, senza nessuna ansia di doverli “conquistare”.
ATTIVITA’ CORRELATE NEL PERIODO DI ACCOGLIENZA
Vi suggeriamo un’attività al giorno legata all’albo, di modo che faccia da sfondo integratore nelle diverse proposte disciplinari. Ciascuna attività richiede dalle due alle tre ore di lavoro, con tempi distesi.
ATTIVITÁ di ARTE E IMMAGINE
CREA LA TUA SCATOLA COME PENELOPE: Come piccola attività di benvenuto possiamo realizzare proprio una scatolina da decorare, che sarà il simbolo dell’accoglienza. Potrà essere riempita di piccoli dolciumi/oggettini e resterà un oggetto tangibile che farà da tramite tra scuola e casa nei primissimi giorni. Ci piace molto questo di Krokotak, semplice ma d’effetto.
IL PDF DELLA SCATOLINA:
ATTIVITÁ DI INGLESE
THE MAGIC BOX: I bambini possono decorare una scatola e usarla per inserire bigliettini con le loro emozioni del giorno.
Lavoreremo con l’aiuto di smileys e emoticon sulle principali emozioni (HAPPY, WORRIED, SAD…) Questo li aiuta a riconoscere e accettare i propri sentimenti e, al contempo, fornisce un lessico di base sul proprio stato emotivo.
I bambini arrivano spesso con un buon bagaglio dalle scuole dell’infanzia e affrontano con grande entusiasmo le proposte in lingua straniera.
Ulteriore sviluppo: IL GRAFICO dei nostri FEELINGS. Possiamo stampare e plastificare il termometro dell’umore e ogni bambino potrà toccare il colore/la faccina da cui si sente rappresentato, verbalizzando in lingua. Today I feel… angry/sad/calm. Sarà un momento sia di arricchimento lessicale sia di connessione emotiva con i nostri alunni.
ATTIVITA’ DI ITALIANO
Come prima attività di italiano ciascuno potrà realizzare una coppia di biglietti con il proprio nome e un simbolo. I bambini realizzeranno quindi un memory in cui chi desidera si può aggiungere con la coppia di biglietti realizzati. Si potrà aumentare la complessità di gioco, aumentando i giocatori. I bambini potranno giocare da prima a gruppi di tre, poi aumentando il numero dei giocatori per tavolo.
Come attività ulteriore vi proponiamo il memory con gli oggetti della scuola primaria, per far familiarizzare i bambini con tutto il necessario che dovranno avere nei primi giorni. Per consentire a tutti di giocare abbiamo anche inserito i file audio a corredo delle immagini, che rafforzano il lessico per i bambini non italofoni e aiutano la consapevolezza fonologica per tutti.
Se volete stampare il codice QR per far giocare i bambini anche a casa e aiutare con il gioco nel momento della preparazione dello zaino, sempre complesso per i piccoli.
COMPITO DI REALTÁ
Ognuno potrà realizzare un braccialetto dell’amicizia. Verranno messi tutti nella scatola di classe (che potrà diventare l’oggetto/sfondo integratore per l’intero anno scolastico) e ogni bambino ne pescherà uno come ricordo della prima settimana insieme. Si possono proporre con i fili oppure con le perline, a seconda della manualità dei bambini.
Se scegliamo quelli con le perline possiamo far inserire anche le perline con le lettere, a formare paroline significative, suggerite dai bambini stessi (amico, gioia, scuola, prima ecc.). Il momento dell’estrazione dei braccialetti al termine della prima settimana risulterà emozionante e ancora più significativo.
SCATOLA DEL TEMPO
- Ogni bambino porta da casa un oggetto legato ad un ricordo felice.
- In cerchio, ciascuno inserisce il proprio oggetto nella scatola del tempo raccontando il ricordo legato a ciascun oggetto.
“Questo oggetto è importante perché…”
- A fine anno sarà una grande emozione aprire la scatola e ritrovare gli oggetti inseriti il primo giorno di scuola. I bambini vivono con grandissimo trasporto questi rituali e sono capaci di stupirci con riflessioni profonde e significative.
MATEMATICA
ATTIVITA’ 1: CLASSIFICHIAMO GLI OGGETTI CHE PENELOPE HA MESSO NELLA SCATOLA
- Materiali: oggetti di forme o colori diversi (bottoni, costruzioni, animali in plastica…).
- Attività: “Penelope ha portato queste cose: come possiamo metterle in ordine?” → i bambini sperimentano classificazioni per colore, forma, dimensione, funzione, superficie.
- Obiettivo: concetti di insiemi e prime classificazioni senza simboli scritti.
- Suggerimento: mettere dolcetti e un orsacchiotto (proprio come Penelope fa nella storia)
ATTIVITÁ 2:IL NASCONDINO DI FRIDA
Esattamente come fa Penelope con il suo nuovo amico contiamo fino a 10 e giochiamo a nascondino
- Un bambino viene scelto come “cercatore”, si siede o si mette in piedi con gli occhi coperti (mani o benda leggera).
- La classe conta insieme fino a 10 mentre un altro bambino o l’insegnante nasconde Frida in un punto della classe (ben visibile ma non banale).
- Ricerca: il cercatore si gira e la classe gli dà solo indicazioni verbali per aiutarlo:“avanti, indietro, destra, sinistra, guarda in altro, guarda in basso).
PER ACQUISTARE “LA SCATOLA DI PENELOPE” SU AMAZON (link aff): https://amzn.to/4mm1TEZ
I post degli anni precedenti per la classe prima:
VIE MAESTRE 
Lascia un commento