
Parlare di emozioni con i bambini a scuola: non è mai banale proporre questo tema con i bambini, ma è complesso svilupparlo lontano dagli stereotipi soprattutto con i più grandi. La letteratura per l’infanzia si concentra sulle emozioni dei piccoli e sull’aiutarli nella denominazione/riconoscimento, ma spesso manca il passo successivo: le emozioni più complesse, tipiche delle classi dei più grandi. Parliamo non più solo di gioia/tristezza/rabbia ma anche di nostalgia, vergogna, orgoglio.
PARTIAMO DA UNA LETTURA: “La migliore amica dei sentimenti” di Tina Oziewicz e Aleksandra Zając, ed. Terredimezzo.
I personaggi, teneri e commoventi, si cimentano in nuove avventure e nuove dinamiche tra le emozioni emergono da quest’albo, splendidamente illustrato e ricchissimo di spunti.

Il testo esplora il complesso rapporto tra i sentimenti e la capacità di comprenderli e gestirli. Ogni emozione trova spazio e viene legittimata, dando corpo all’idea che non esistono emozioni sbagliate, solo emozioni che non si sanno gestire. Un libro emozionante e soprattutto ricco di tante sfumature, in cui i bambini possono riconoscersi senza timori e senza giudizi.

ATTIVITÁ didattiche correlate:
- IL MURO DELLE EMOZIONI: dividiamo la classe in gruppi ed assegniamo a ciascun gruppo un’emozione. I bambini avranno diversi compiti legati a quell’emozione (ad esempio orgogio): ILLUSTRARE l’emozione (o ritagliare da riviste o vecchi depliant immagini adatte), GIOCARE con la parola (costruendo un acrostico oppure facendo del caviardage) e INTERVISTARE l’emozione (Es: “Caro orgoglio, quando ti presenti? Quando invece senti che la tua presenza è inopportuna?”)
Tutte queste attività troveranno spazio, con colori diversi, su una parete di classe dove avranno spazio TUTTE le emozioni incontrare e l’interpretazione che ne danno i bambini.

- DRAMMATIZZAZIONE: presenta ai bambini brevi scenari di vita scolastica o quotidiana che scatenano emozioni intense e richiedono una decisione (es. Sei arrabbiato perché il tuo amico ha rotto la tua penna preferita, ma sai che non l’ha fatto apposta. Cosa fai?). Assegna tre ruoli:
- L’emozione protagonista (es. vergogna, orgoglio…).
- Il Buonsenso (deve porre domande per appianare la situazione, per razionalizzare…)
- La Saggezza (osserva e tira le conclusioni finali, facendo da “voce della coscienza” che tira le somme della situazione)
I bambini ADORANO le attività di drammatizzazione: questa sarà particolarmente utile se saremo attenti a invertire i ruoli: sarà un grande esercizio di empatia.
PER SBIRCIARE IL LIBRO: https://www.terre.it/prodotto/la-migliore-amica-dei-sentimenti/
PER ACQUISTARE IL LIBRO SU AMAZON (link aff) :https://amzn.to/4ogcfGV
Altri post sulle emozioni: Emozioni in classe. oppure GIOCHI DA TAVOLO A TEMA EMOZIONI oppure ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA: risorse e idee per educare alle emozioni.







Lascia un commento