DIECI GIORNI DI CARNEVALE
Raccogliamo qui i primi cinque giorni dei 10 giorni di Carnevale che pubblichiamo sulla nostra pagina Facebook: Le Vie Maestre Ci avete lasciato il vostro like? É il canale dove pubblichiamo tutti i nostri contenuti, quindi se ci apprezzate potete supportarci anche lì.
Giorno 1: coniugare la Storia con il Carnevale.
Seguendo la programmazione di classe si possono realizzare delle maschere che possano coniugare lo studio della disciplina con un’attività espressiva e manipolatoria.
ESEMPIO: in classe quarta una delle civiltà che maggiormente appassiona i nostri alunni è quella egizia; gli Egizi offrono moltissimi spunti in quanto utilizzavano le maschere funerarie per le sepolture .
Attività: i bambini possono realizzare delle maschere in cartapesta e decorarle con le tempere (come nell’immagine) oppure lavorare con il cartoncino e i pennarelli, per un’attività più veloce.
QUEL QUALCOSA IN PIÚ: i bambini possono fare del proprio lavoro una piccola mostra (con tanto di volantino e biglietti)a cui invitare i genitori. Se è ben visto le maschere possono essere oggetto di un’ “asta” a favore dei progetti del plesso, per far sentire i bambini ancora più valorizzati.
Giorno 2: riciclare le stelle filanti. (attività adatta anche alla scuola dell’infanzia)
Nei giorni immediatamente successivi al Carnevale tutte le case (e le scuole dov’è ancora permesso portarle 😉) hanno un’immane quantità di stelle filanti soffiate da smaltire. Come utilizzarle in modo creativo? Rendendole parte dei disegni dei bambini.
ESEMPIO:
se i bambini stanno lavorando sugli animali le stelle filanti possono divenire parte integrante dei disegni, aggiungendo tridimensionalità.
Le striscioline colorate possono essere utilizzate come spruzzi della balena, piume della coda del gallo, fiamme sputate dal drago: le declinazioni sono infinite e i bambini sapranno trovarne sempre di nuove.
Giorno 3: proponiamo una filastrocca di Bruno Tognolini, autore che apprezziamo molto, soprattutto per la sua capacità di affrontare con delicatezza argomenti di ogni genere.
I bambini più piccoli potranno illustrare quale sia la loro paura, mentre per i bambini più grandi potrà essere lo spunto per affrontare il tema delle paure.
Il carnevale si presta bene ad affrontare questo tipo di argomento perché consente bambini di uscire da sé e dalla propria quotidianità, dando anche ai più riservati il pretesto di sperimentare con emozioni e travestimenti.
Giorno 4: Trombette fai da te.
Occorrente: rotoli di carta igienica o di carta da cucina, stelle filanti soffiate.
I rotoli possono essere decorati dai bambini secondo la propria fantasia (nel nostro caso abbiamo scelto un pattern di nuvole e cielo azzurro). Alle estremità vengono applicate le stelle filanti, con della colla vinilica: ecco pronta una trombetta.
QUEL QUALCOSA IN Più: Se si desidera si può chiudere l’estremità con astro adesivo colorato, far passare un cordoncino in cima e trasformare il tubo in un “porta- coriandoli” personalizzabile da abbinare al travestimento.
Giorno 5: Carnevale & emozioni.
Il venerdì (magari anche con rientro pomeridiano) è il giorno perfetto per proporre la visione di un film ai nostri alunni.
Un film particolarmente coinvolgente è “Inside out”, che affronta in modo articolato il tema delle emozioni nei bambini.
A questo link (Maschere inside out 🙂 )potete trovare gli esempi di maschere da realizzare con i protagonisti del film. Occorrono solo dei piatti di carta bianca e colori! Ai bambini piace sempre moltissimo potersi immedesimare nei protagonisti dei loro film preferiti!
Avete altre idee da condividere con noi in occasione del Carnevale? Scrivetecelo nei commenti!