5 cose che ho imparato durante il mio primo anno di insegnamento

Il primo anno di insegnamento: un concentrato di emozioni contrastanti che ci coinvolgevano in modo totalizzante. Anche se siamo ormai docenti di lungo corso, se ripensiamo a quel primo anno sicuramente avremo una risposta emotiva forte in quanto il primo anno di insegnamento è un’esperienza emotiva forte. Ci sono molti aspetti che abbiamo migliorato negli anni grazie alla maturità professionale ma abbiamo individuato cinque aspetti per consigliare chi inizia con un primo incarico.

  1. NON PARAGONARTI AGLI ALTRI. Questo consiglio vale sempre ma per un insegnante alla prima esperienza il confronto con altri docenti può risultare difficile. Paragonarsi a colleghi che hanno esperienza nella scuola ( o nella classe o nel plesso) non ci aiuterà perché ci farà uscire sempre svantaggiati dal confronto. Iniziamo il primo anno pensando ad imparare dai colleghi, non paragonandoci a loro: si può (e si deve!) imparare da chi ha più esperienza di noi ma senza crearci aspettative irrealizzabili, che generano solo ansia da prestazione.
  2. É NATURALE SBAGLIARE. Farete errori: mettetelo in conto. Non vi preoccupate: non è possibile non sbagliare. Applicate a voi stessi il consiglio che date ai vostri alunni: sbagliando si impara. La carriera di noi docenti è lunga e quindi avremo tempo di correggere il tiro: l’importante è non spaventarsi e farne tesoro per la volta successiva.
  3. STABILISCI DEI CONFINI. Il primo anno è una grande palestra nell’apprendere le dinamiche sociali che regolano la vita della scuola. Un atteggiamento molto comune inizialmente è di essere accomodanti in modo eccessivo, ritrovandosi imbrigliati in rapporti sbilanciati con colleghi e genitori. La disponibilità e la flessibilità sono risorse importanti ma vanno modulate e dosate, per non essere fagocitati in infiniti incarichi e relative aspettative.
  4. COMUNICA. Comunica con le colleghe e anche con i genitori. Scegli canali e modi adeguati al tuo ruolo ma cerca sempre di spiegare le tue scelte didattiche e-o organizzative, di modo da essere comprese. Spesso i docenti all’inizio della carriera non si sentono “appoggiati” ma saltano questo passaggio importantissimo nella costruzione di un rapporto collaborativo sia con le famiglie, sia con i colleghi.
  5. SEMPLIFICA. Non preoccuparti di svolgere tutto il lavoro che hai programmato in tempo o di aggiungere chissà quali esperienze alle attività: ai bambini piacciono le cose semplici e pratiche. Punta ad una didattica che ti rispecchi e il risultato sarà immediato, sia negli apprendimenti sia nel clima di classe.

E voi? Avete qualche considerazione rispetto al primo anno di lavoro?

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