9 cose da provare in classe nel 2021.

L’inizio dell’anno nuovo porta con sè una ventata di freschezza che si può tradurre in desiderio di migliorare se stessi e la propria professionalità, prendendo spunto dai cosiddetti “buoni propositi”. É ben lontana da noi la convinzione di poter insegnare a  qualcuno quale debba essere la direzione della propria vita ma talvolta è positivo leggere nero su bianco cosa si può migliorare, ciò che è in nostro potere cambiare in meglio.

  1. Non preoccuparti del confronto: ci sarà sempre una collega più avanti con il programma, con più verifiche svolte, con una classe più obbediente. Questo genere di confronto genera solo sconforto se non viene seguito da un’azione che serva a compensare queste differenze.
  2. Apprezza i traguardi che raggiungi coi tuoi allievi: spesso, fagocitati dai ritmi frenetici che ci impone la scuola, non apprezziamo fino in fondo le conquiste che compiamo assieme ai nostri alunni. É sempre un momento emozionante ricordare insieme con loro com’erano diverse le cose a settembre e quindi emozionarsi pensando a quanto ancora cambieranno entro fine anno scolastico. Servono solo pochi minuti ma sarà un momento significativo sia per l’insegnante sia per gli alunni.
  3. Corri qualche rischio: spesso vogliamo provare qualche nuova idea ma non siamo sicuri dei tempi che richiederà o della sua riuscita. Proviamo: rifugiarsi nella routine in cui ci troviamo a nostro agio (perché già testata e perfettamente funzionante) è rassicurante ma provare qualche novità è importante. Proviamo qualche piccolo esperimento didattico: sarà comunque una soddisfazione.
  4. Non preoccuparti troppo della “quantità” del tuo lavoro: sappiamo bene che , sebbene non sia una priorità o un oggetto di riflessione, la quantità di lavoro svolto con i bambini ha un certo peso in ambito scolastico. Ricordiamo a noi stessi che l’importante è la qualità del lavoro e il coinvolgimento dei bambini in esso.
  5. Progetta qualche nuova routine: tutti abbiamo dei momenti della giornata in classe che rappresentano una sfida. Vale la pena riflettere se implementare una nuova routine per migliorare questi momenti. Noi abbiamo un articolo sulle routine del mattino che potrebbe fornirti qualche spunto interessante: GESTIONE DELLA CLASSE: consigli per una routine mattutina efficace.
  6. Fai domande: la nostra professione sembra dover essere immune al bisogno di chiarimenti. Troviamo invece che sia un segno di grande maturità e di intelligenza porre domande: alle colleghe, ai genitori, ai bambini, ai collaboratori.
  7. Coltiva i rapporti umani a scuola: l’ambiente scolastico è un luogo di relazioni umane e professionali unico. É imperativo investire se stessi anche dal punto di vista umano: vale la pena costruire dei rapporti positivi e improntati alla correttezza comunicativa per poter lavorare in modo efficace.
  8. Trova un equilibrio: Insegnamento può diventare una professione totalizzante, che travalica i confini della scuola e che tendiamo a portare con noi anche una volta terminato l’orario di lavoro. Un buon proposito potrebbe essere di non svolgere attività per scuola dopo una certa ora o durante il giorno libero. Darsi dei limiti rende più marcata la delimitazione tra vita personale e professionale e questo è sempre un punto di partenza positivo.
  9. Impara ed utilizza una cosa nuova: prova una novità e mettila in pratica nella professione. Si può trattare di imparare ad utilizzare un’applicazione(4 app per facilitare la vita degli insegnanti. Risorse gratuite e facili da utilizzare.) o può trattarsi di una unità di apprendimento (a questo link trovate i nostri consigli su Come redigere una buona UNITÁ DI APPRENDIMENTO)

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